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La nascita della tragedia | 1ª ed.
  diFriedrich Wilhelm Nietzsche
 
Casa Editrice   Adelphi  

EAN   8845901998

Sezione   Scienze umane

Prezzo   € 8.00
 

"Con ""La nascita della tragedia"", sua prima opera, pubblicata nel 1876, Nietzsche appare subito nella sua unicità, ponendo al pensiero e alla vita nuove esigenze e nuovi criteri. In queste pagine si rivela, in una splendida orchestrazione musicale, dove il respiro wagneriano regola il flusso di una prosa inaudita nella lingua tedesca, quell'intuizione totale della civiltà greca - non 'accertamento' storico, ma al contrario intenzionale 'riconquista' di potenti categorie, quali l'apolinneo e il dionisiaco, e, dietro a esse, della 'perduta saggezza tragica' - che aveva guidato Nietzsche agli studi classici e resterà poi per sempre la sua stella polare: qui tale intuizione si presenta in una sorta di ""iniziazione letteraria, dove il rituale misterico è sostituito dalla parola stampata"". Forma di per sé azzardata e dissestante, sicché appare inevitabile che il libro provocasse grande scandalo nel mondo accademico; così avvenne, e fu un grande filologo, Wilamowitz, ad attaccare direttamente Nietzsche. Ma, anche per quanto riguarda la realtà storica, si può dire che il tempo ha agito in favore di Nietzsche: in questi cento anni, di fatto, il rigore filologico non può vantarsi di aver raggiunto grandi certezze sulle origini della tragedia greca - e, nella tenebra abbagliante di quegli inizi, certe singole osservazioni di Nietzsche e soprattutto la caratterizzazione del 'dionisiaco', che Nietzsche qui ha descritto per la prima volta nella sua opera, restano indispensabile riferimento."  


  
 
 
 
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