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Piccoli equivoci senza importanza | 1ª ed.
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diAntonio Tabucchi
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Casa
Editrice |
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Feltrinelli
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EAN |
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8807810751 |
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Sezione |
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Romanzi italiani |
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Prezzo |
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€ 6.00 |
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Una Toscana segreta e stregata, una stazione della Riviera, una Lisbona baudelairiana, un rallye di automobili d'epoca, un persecutore implacabile dall'aria distinta in un treno da Bombay a Madras. I racconti di Tabucchi sembrano, a una prima lettura, avventure esistenziali, ritratti di viaggiatori ironici e disperati. Però l'apparente sintonia fra il reale e il narrato diventa all'improvviso turbamento e sconcerto. Come degli obliqui 'racconti filosofici', le storie di Tabucchi si trasformano in una riflessione intorno al caso e alla scelta, un tentativo di osservare gli interstizi che attraversano il tessuto dell'esistenza.
Nelle pagine di Tabucchi aleggia un'inquietudine metafisica che evoca la migliore tradizione italiana da Piero della Francesca a De Chirico a Pirandello. Ma questo scrittore, che ama i personaggi eccentrici e le vite sbagliate, carica i suoi enigmi di una luce strana; i suoi geroglifici 'polizieschi' sono le ricerche di un investigatore che non cerca risposte ma un messaggio, un segnale, un'apparizione
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