HOME|INFO|CARRELLO|CONTATTI|CERCA
 
 
Avrò cura di te  
 
 Librinet
 
Gioconda detta Giò ha trentacinque anni, una storia familiare complicata alle spalle, un'anima inquieta per vocazione o forse per necessità e un unico, grande amore: Leonardo. Che però l'ha abbandonata. Smarrita e disperata, si ritrova a vivere a casa dei suoi nonni, morti a distanza di pochi giorni e simbolo di un amore perfet ...
 
Leggi recensione
 
 
 
  Attualita’

  Filosofia

  Giuridica

  Informatica

  Letteratura

  Ragazzi

  Religione

  Saggi

  Storia

  Varia
   
 
 
Titolo
Autore
Parole Chiave
 
 
 
 
 
 
 
Dal naso al cielo | 1ª ed.
  diLuigi Pirandello
 
Casa Editrice   Mondadori  

EAN   8804371803

Sezione   Romanzi italiani

Prezzo   € 6.2
 

Nel 1925 Pirandello pubblicava l'ottavo volume della riordinata raccolta di Novelle per un anno, aprendolo e titolandolo, provocatoriamente, su una novella che, tra ironia e drammatici colpi di scena ad effetto, sceneggiasse il contrasto positivismo/spiritualismo, a danno dell'ottusa pervicacia della scienza positiva. L'attenzione all'irrazionale e all'inconscio si protrae in racconti come Fuga: viaggio, senza ritorno, del frustrato piccolo borghese pirandelliano su una cavalcatura demoniaca, nella nebbia della non-ragione e del sogno. O ancora, Nel gorgo, vede nella pazzia l'esito dell'occasionale scoperta di zone oscure della coscienza, risvegliate per un attimo e pronte a ritornare latenti, con un nuovo carico sommerso. Dal mondo borghese e impiegatizio si passa a un prismatico cosmo rurale di violenti riti sacrificali (Chi la paga), e di magiche credenze e superstizioni. E' questa la Sicilia di Lo storno e L'angelo Centuno e di Il figlio cambiato, testi, entrambi, riaccomunati sul palcoscenico dell'ultima, e incompiuta, opera teatrale pirandelliana., I giganti della montagna. ma la Sicilia è anche terra di personaggi-filosofi, come lo strmbo lampionaio Quacqueo e, soprattutto, è immobile scenario atemporale , regolato dalla ciclicità dei ritorni lunari. La liuna di Male di Luna o di Ciaula è infatti qui la vera protagonista , nei suoi connotati divini di astro che muove e risorge, che toglie e da la luce al buio della notte, e sulla sica delle cui metamorfosi si modella anche il processo di caduta e di ascesa, di morte e rinascita della vita umana.  


  
 
 
 
Trasparenza|Utenti connessi: 64