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Il marito di Elena | 1ª ed.
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diGiovanni Verga
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Casa
Editrice |
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Mondadori
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EAN |
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8804316845 |
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Sezione |
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Classici italiani |
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Prezzo |
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€ 5.68 |
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Scritto nel 1882, subito dopo "I Malavoglia", questo romanzo segna il ritorno del Verga alla maniera pre-verista, a un tipo di narrativa più tradizionale, a sfondo psicologico. Espressione di un contraddittorio nodo di problemi, è l'unico lavoro impegnativo dello scrittore fino alla pubblicazione della prima stesura di "Mastro-don Gesualdo" (1888). Cesare Dorello, un giovane provinciale mantenuto agli studi da una famiglia di piccoli possidenti, conosce a Napoli Elena, la figlia di un ex funzionario borbonico in pensione e se ne innamora, ricambiato. Mai tuttavia quella società permetterebbe il matrimonio, vista l'estrema povertà di lui. Ai due non resta che la fuga. Ma l'amore non regge al peso delle difficoltà economiche. Costretti a rientrare a Napoli, né la maternità, né la raggiunta agiatezza economica placano l'irrequietudine di Elena, portando all'esasperazione il pur paziente marito. Interpretato da alcuni come il romanzo di una Bovary verghiana, il dramma del protagonista è vivo nella misura in cui coincide con il dramma del provinciale che soffre per il crollo di un malinconico sogno domestico.
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