|
|
|
|
|
|
|
|
|
L'eterno marito | 1ª ed.
|
|
diFedor Michajlovic Dostoevskij
|
|
|
|
|
Casa
Editrice |
|
Einaudi
|
|
EAN |
|
8806157868 |
|
Sezione |
|
Classici stranieri |
|
Prezzo |
|
€ 8.00 |
|
|
|
|
"Questo romanzo breve racconta la crisi dei quarant'anni di un facoltoso, ozioso e mondano proprietario terriero di nome Vel'canicov. Pur essendo un "omone" sta attraversando un periodo di profondo malessere. Soffre d'insonnia, è angosciato da un vago senso di colpa, ha perfino delle allucinazioni o per lo meno crede di averle. Un uomo con un nastro nero di lutto sul cappello lo segue, lo pedina, lo sorveglia. Ma ad un tratto Vel'canicov scopre che non si tratta di un'allucinazione bensì di una persona reale. E' Pavel Pavlovic, l'eterno marito, non può sapere che la moglie l'ha tradito con lui. Ma allora perché tanta ambiguità? Così comincia un rapporto bizzarro simile a un duello portato avanti da due schermitori abili e accaniti... "L'etereno marito", romanzo critico-comico, contiene alcune parti del più puro Dostoevskij. Per esempio, tutto il rapporto "gatto-topo" fra l'eterno marito e l'eterno amante. Un gatto che si sente inferiore al topo; che ora lo ama e ora lo odia, che vorrebbe che il topo continuasse ad andare a letto con le sue donne. Ma la cosa migliore del romanzo è pur sempre, come in "Delitto e castigo", la presenza tacita e incombente della grande città di Pietroburgo". (Alberto Moravia)
|
|
|
| |
|
|
|
|