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Chi era veramente Ernesto Guevara, il guerrigliero leggendario la cui immagine ancora oggi è riprodotta su milioni di magliette e poster? Aristocratico ma non facoltoso, bambino spensierato, sportivo, curioso e avventuroso, nel 1951 attraversò il continente latinoamericano in motocicletta, con l'amico Alberto Granado: tornò con una coscienza politica ipersensibile alle ingiustizie e allo sfruttamento indiscriminato dei popoli. Nel 1955 conobbe in Messico Fidel Castro, insieme liberarono Cuba dalla dittatura di Fulgencio Batista: Ernesto "Che" Guevara divenne stratega dell'economia e della politica estera. Ma non era nel suo carattere fermarsi. Nel 1965 fu in Congo, per lottare contro il neocolonialismo, e l'anno dopo in Bolivia. Vi morì, giustiziato dall'esercito, il 9 ottobre 1967. Eroico, incorruttibile, insensibile alle lusinghe del potere, una personalità magnetica che questo libro racconta in ogni suo aspetto attraverso quattrocento foto, le testimonianze e i ricordi di chi l'ha conosciuto, brani tratti da interviste, lettere e dichiarazioni. Un documento eccezionale che supera il concetto di biografia.