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A ruota libera: 1974-1995 | 1ª ed.
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diGabriel Garcia Marquez
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Casa
Editrice |
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Mondadori
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EAN |
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8804506849 |
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Sezione |
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Letteratura |
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Prezzo |
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€ 18.6 |
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"A ruota libera", quarto volume dell'opera giornalistica di Gabriel García Márquez, raccoglie articoli, servizi e interviste pubblicati fra il 1974 e il 1995, un periodo cruciale tanto per il Vecchio quanto per il Nuovo Mondo, usciti totalmente trasformati da questi vent'anni. E trasformato appare anche il giornalismo dell'autore di "Cent'anni di solitudine", che si fa teso, affilato, militante. Tra la sofferta analisi del golpe di Pinochet in Cile, con cui si apre il libro, e l'affettuoso profilo di Federico Mayor Zaragoza, direttore generale dell'Unesco, che lo chiude, il penetrante sguardo di García Márquez spazia sull'ultimo scorcio del Novecento per soffermarsi sugli scenari internazionali più roventi. Le tremende difficoltà della costruzione del socialismo a Cuba, strangolata dal blocco statunitense, la lotta armata dei Montoneros contro la dittatura militare argentina, la fulminea presa del Palazzo nazionale di Managua da parte dei sandinisti, la piaga del narcotraffico in Colombia, ma anche la Rivoluzione dei garofani in Portogallo, il dramma dei profughi vietnamiti, la poco nota avventura africana di Ernesto Che Guevara, guerrigliero in Angola in nome della solidarietà internazionalista. García Márquez ci offre anche una lunga galleria di ritratti, ora pungenti ora ammirati, di personaggi che hanno lasciato il segno nell'immaginario di varie generazioni, da Régis Debray a Felipe González, da Fidel Castro a Giovanni Paolo II. Ne risulta non solo il singolare affresco di un'epoca tumultuosa, ricca di speranze e gravida di minacce, dipinto con la consueta maestria da uno dei maggiori scrittori del nostro tempo, ma anche il diario di alcune tappe decisive del suo itinerario umano e politico.
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