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Maruzza Musumeci | 1ª ed.
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diAndrea Camilleri
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Casa
Editrice |
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Sellerio
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EAN |
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9788838922480 |
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Sezione |
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Romanzi contemporanei |
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Prezzo |
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€ 10.00 |
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La storia comincia a Vigàta nel gennaio del 1890. Gnazio ritorna dall'America dopo 25 anni assenza. Ci era andato a lavorare giovane perché in paese era rimasto solo. Sapeva solo 'arrimunnari' gli alberi, ma alla perfezione tanto da essere assunto a New York come giardiniere. Poi, una brutta caduta da un pino, i soldi dell'assicurazione e il ritorno a Vigàta con un piccolo gruzzolo, sufficiente a comprare un pezzo di terra. Se ne era innamorato subito Gnazio, perché al centro di quella terra, stretta tra cielo e mare, troneggiava un ulivo secolare, la gente diceva che aveva più di mille anni. La terra era rinata con le sue amorevoli cure, rivoltata e bagnata, popolata di animali, abbellita da una costruzione tirata su pietra su pietra e ora a 45 anni Gnazio era desideroso di farsi una famiglia. E' l'esperta di erbe e guarigioni, la vecchia Pina, a trovargli una moglie - Maruzza Musumeci bella come il sole. Chi sa perché quella ragazza non aveva mai trovato marito. Forse per certe sue stramberie? Per quella voglia irrefrenabile di acqua di mare, per quella lingua straniera che le fioriva in bocca? E poi la voce di Maruzza, una voce che era una melodia. Le nozze, poi i figli. La famiglia di Gnazio e Maruzza cresce, prima nasce Cola, poi Resina, anche lei dalla voce ammaliante, poi Calorio e Ciccina, e cresce anche la casa...
Non vogliamo anticipare altro di questa favola che attraversa un secolo e che si conclude nel 1943 alla morte di Gnazio. Vi si intrecciano mito e storia, ma anche arte, architettura, astrologia. Una fantasia sconfinata imbrigliata nel racconto di una vita vissuta intensamente. Il più poetico romanzo di Camilleri.
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